Quercetina: come alleviare i sintomi allergici primaverili

 

La quercetina è un bioflavonoide antistaminico, utile a contrastare le allergie e migliorare le vie respiratorie.

Allergie: il primo segnale che è arrivata la Primavera

In primavera, le allergie sono un fenomeno assai frequente. A scatenarle sono soprattutto i pollini sparsi nell’aria. I sintomi sintomi allergici principali sono: naso che cola, starnuti, tosse, occhi arrossati e prurito.

L’Associazione Nazionale di Farmaci di Automedicazione afferma che circa il 45% degli italiani soffre di allergie più o meno gravi. 

Cosa accade nel nostro organismo  

Quando il nostro sistema immunitario si sente minacciato da allergeni (polvere, pollini, peli di animali, ecc.), produce anticorpi che scatenano le tipiche reazioni allergiche. 

Questo incontro tra gli allergeni e gli anticorpi provoca l’attivazione dei mastociti e il rilascio di mediatori chimici, come l’istamina, leucotrieni e citochine.

Quercetina: un aiuto dalla natura 

Uno degli integratori naturali più efficaci per contrastare il rilascio di istamina e alleviare i sintomi allergici, è la quercetina

La quercetina appartiene alla classe dei bioflavonoidi, antiossidanti naturali presenti in molti tipi di piante, frutta e verdura.

La troviamo nelle cipolle rosse, mirtilli rossi, uva, bacche, capperi e verdure a foglia verde. 

Le sue proprietà antistaminiche, antinfiammatorie e immunomodulanti sono note dal 1857.

I risultati degli oltre 19.000 studi pubblicati su Pubmed e dei 200 trial condotti, hanno dimostrato che la quercetina stabilizza i mastociti che rilasciano istamina, il principale mediatore delle reazioni allergiche ai pollini e ad altre allergie. Cosa che la rende un antistaminico naturale. 

Benefici della quercetina

Nello specifico è in grado di: 

  • Supportare la funzione immunitaria;
  • Rispondere agli allergeni. Inibisce la produzione di istamina e la creazione di leucotrieni. Quando il corpo è in grado di regolare le sue istamine, la risposta agli allergeni può non riscontrare problemi;
  • Regolare la normale risposta infiammatoria, diminuendo le citochine pro-infiammatorie. I flavonoidi vegetali antiossidanti presenti in natura nella quercetina, aiutano il corpo ad avere una normale risposta infiammatoria;
  • Neutralizzare i radicali liberi.
    I ricchi antiossidanti aiutano a proteggere le cellule del sistema immunitario e riducono gli effetti nocivi dei radicali liberi;
  • Supportare una normale risposta respiratoria;
  • Sopprimere la produzione di interleuchina IL-4;
  • Migliorare l’equilibrio Th1/Th2;
  • Limitare la formazione di anticorpi IgE antigene-specifici;
  • Inibire enzimi come lipossigenasi, eosinofili e perossidasi;
  • Potenziare l’effetto e l’assorbimento dello zinco

Integratori a base di quercetina

Tra i migliori integratori a base di quercetina, meglio optare per quelli estratti dalla Sophora japonic, potenziati con i fitosomi della lecitina di girasole.

Per potenziarne l’effetto, sarebbe utile assumere la quercetina insieme a 500-1000mg di Vitamina C.

Inoltre, bisognerebbe prevenire gli episodi allergici assumendo la quercetina prima che inizi la stagione dei pollini. 

Si può assumere sia a stomaco vuoto, sia dopo i pasti.

Attenti alle allergie più serie

Se i sintomi allergici sono più severi, la quercetina da sola non basta. Occorre rivolgersi necessariamente al proprio medico di base o a un allergologo per avere una cura personalizzata.

Quercetina: utile non solo per combattere le allergie

Oltre a essere un efficace antistaminico naturale, diversi studi scientifici hanno confermato che la quercetina offre altri benefici per la salute.

Un articolo intitolato “Therapeutic Potential of Quercetin: New Insights and Perspectives for Human Health” pubblicato sul Nartional Library of Medicine scrive «La quercetina e i suoi derivati sono sostanze fitochimiche presenti in natura con promettenti effetti bioattivi. Gli effetti antidiabetici, antinfiammatori, antiossidanti, antimicrobici, anti-Alzheimer, antiartritici, cardiovascolari e cicatrizzanti della quercetina sono stati ampiamente studiati, così come la sua attività antitumorale contro diverse linee cellulari tumorali è stata recentemente segnalata. La quercetina e i suoi derivati si trovano prevalentemente nella dieta occidentale e le persone potrebbero beneficiare del loro effetto protettivo semplicemente assumendoli tramite diete o integratori alimentari.»

E’ altresì utile per rafforzare i capillari. 

Quercetina e coronavirus 

Di recente, uno studio scientifico ha dimostrato che la quercetina è in grado di inibire il coronavirus. 

A darne notizia, un comunicato stampa apparso sul sito del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), intitolato “La molecola di origine naturale che inibisce SARS-CoV-2”. 

Lo studio è stato condotto dal team dal dott. Bruno Rizzuti, ricercatore del Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria.

Intitolato “Structural stability of SARS-CoV-2 3CLpro and identification of quercetin as an inhibitor by experimental screening”, l’equipe ha scoperto che tra 150 composti analizzati, nello screening iniziale la quercetina ha effetto destabilizzante su 3CLpro, una proteina del coronavirus fondamentale per il suo sviluppo e il cui blocco risulta letale tanto da inibirlo completamente.

Controindicazioni

Se ci si attiene al dosaggio raccomandato, la quercetina non dovrebbe avere controindicazioni. 

Non essendoci invece studi sul suo uso in gravidanza o allattamento, non è consigliabile assumerla in questi casi.

In alcuni rari casi, può causare mal di testa e formicolio alle braccia e alle gambe.

Non è stata evidenziata alcuna interazione con farmaci.

Utile precisare che il caffè e il fumo di sigaretta contrastano l’azione e l’assorbimento della 

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