Sono stato nuovamente intervistato dal giornalista Luigi Abbate. Consiglio di visioonare il video su ONA News.
L’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) che presiedo, procede con le sue battaglie per la tutela della salute e dell’ambiente, sia sul settore giudiziario sia sul sociale.
Da anni ci impegnamo per garantire giustizia alle vittime dell’amianto e di altre sostanze nocive, e per promuovere una rivoluzione culturale che si basa sulla prevenzione e la trasparenza dei dati.
L’allerta amianto in Italia: una questione sempre aperta
Nel tempo potuto constatare come la situazione dell’inquinamento da amianto e metalli pesanti in molte aree del Sud Italia resti piuttosto critica.
Una situazione che non riguarda soltanto Taranto, ma anche altre città come ad esempio Crotone, dove le indagini epidemiologiche mostrano significativi che non possiamo non prendere in considerazione.
Grazie alla collaborazione con professionisti di grande competenza, come il dottor Pasquale Montilla, membro del nostro Comitato Tecnico Scientifico Nazionale, sono state raccolte evidenze sulla presenza di nanoparticelle di metalli pesanti, che si sommano alla contaminazione da amianto e da altri agenti nocivi.
ONA: bonifiche e tutela della persona umana
L’azione dell’ONA non si svolge soltanto nelle aulee dei tribunali. Accanto alla difesa legale delle vittime, sosteniamo con forza le istituzioni nazionali e locali nel percorso di bonifica dei siti contaminati, affinché si possa finalmente rimuovere ogni materiale pericoloso e garantire un ambiente più sicuro per tutti.
La funzione sociale dell’Osservatorio
L’Osservatorio Nazionale Amianto porta avanti una missione dalla forte valenza sociale: difendiamo i lavoratori esposti ai rischi ambientali, informiamo i cittadini e promuoviamo la cultura della sicurezza.
Questa doppia dimensione — legale e sociale — fa dell’ONA un punto di riferimento per la prevenzione primaria e per la promozione della salute pubblica.
Prevenzione per il futuro
Oggi la tutela dell’ambiente è riconosciuta espressamente dalla nostra Costituzione, negli articoli 9 e 41. È un segnale importante, che rende ancor più forte il nostro percorso.
L’ONA continuerà a operare per salvaguardare la salute dei cittadini, proteggere l’ecosistema e preservare la bellezza del nostro Paese e dell’Europa intera per le generazioni future.
Solo attraverso la combinazione di impegno giuridico, ricerca scientifica e sensibilizzazione sociale potremo vincere definitivamente la battaglia contro l’amianto e ogni forma di inquinamento.
Qui di seguito la videointervista di Luigi Abbate