In Italia arriveranno le Smile House per la cura e l’assistenza ai pazienti affetti da malformazioni maxillo-facciali. Lo prevede il protocollo d’intesa firmato lo scorso 22 settembre tra il Ministero della Salute e la Fondazione Operation Smile Italia.L’accordo, siglato nel 2008 e confermato nel 2016, è stato rinnovato. A siglarlo, il sottosegretario Pierpaolo Sileri e il vicepresidente della Smile House Fondazione onlus Domenico Scopelliti.
Lo scopo è aumentare sul territorio nazionale il numero di strutture di eccellenza. Questo al fine di garantire cure più vicine a casa dei pazienti, ed al contempo potenziare la ricerca attraverso una formazione specifica sulle malformazioni cranio-maxillo-facciali.
Si legge infatti in una nota del Ministero: “Le parti si impegnano a istituire in Italia Centri di eccellenza, le Smile House; per la diagnosi e la cura delle malformazioni del volto a servizio del territorio nazionale; e di svolgere attività di formazione professionale specialistica e di aggiornamento per medici e operatori sanitari. Il protocollo prevede la costituzione di un’Alta Scuola per il trattamento multispecialistico delle malformazioni cranio-maxillo-facciali; e la realizzazione, in collaborazione con Università, Enti di ricerca e altre Fondazioni, in territorio italiano ed estero, di attività e progetti di ricerca scientifica e clinica nei settori di competenza”.
Malformazioni maxillo-facciali, a Roma Polo for Smiles
Si chiama Polo for Smiles ed è la giornata di donazioni che si terrà a Roma il prossimo 2 ottobre, per sostenere un programma di intervento sulle malformazioni maxillo-facciali per i bambini del Perù. La location è ovviamente quella del Polo Club. Qui proprio il 2 ottobre si terranno infatti le finali del Campionato Italiano di Polo 2022, a cui è abbinata l’iniziativa. Sarà anche l’occasione per festeggiare i 40 anni dell’associazione no profit.
Solidarietà e sport a braccetto per portare sostegno a quelle famiglie del Sud America che non possono permettersi un intervento chirurgico ed assistere dal punto di vista medico i propri figli nati con malformazioni maxillo-facciali.
L’iniziativa è organizzata proprio da Fondazione Operation Smile Italia. Nel nostro Paese la onlus è attiva da luglio 2022, ma dal 1982 assiste famiglie di tutto il mondo portando cure ed assistenza specifiche; ciò è possibile grazie ai suoi 6000 volontari medici ed operatori sanitari, tra cui 100 italiani. Non solo chirurgia, ma anche aiuto e sostegno per migliorare la qualità della vita: mangiare, parlare, respirare con meno difficoltà; guardare al futuro con una nuova prospettiva, con nuove speranze.