Tutto è pronto per il 22 aprile, data in cui si celebra la 7° Giornata Nazionale della Salute della Donna, un intero giorno dedicato alla prevenzione delle malattie che colpiscono il sesso femminile.
Anno dopo anno sale sempre di più il numero delle donne colpite da patologie particolari come per esempio l’endometriosi, diabete gestazionale, osteoporosi e varie neoplasie.
Come non citare il tumore al seno o il tumore alle ovaie. Difatti, solo il primo, in Italia, ogni anno, fa ammalare circa 48 mila donne. Mentre il cancro alle ovaie ogni anno colpisce circa 5.200 donne.
L’endometriosi per esempio è una patologia che colpisce il 10-15% delle donne in età riproduttiva, eppure spesso i sanitari stessi fanno fatica a diagnosticarla. Mentre, per esempio, secondo dati europei, circa il 6-7% di tutte le gravidanze è complicato da diabete gestazionale.
Anche l’osteoporosi è una patologia insidiosa che colpisce ogni anno circa 3,9 milioni donne. Le conseguente di questa malattia cronica sono davvero nefaste e la ricerca scientifica è ancora lontana dal trovare una soluzione efficace.
La salute della donna viene quindi minacciata continuamente da rischi che solo la buona prevenzione può debellare. È da questo quadro così allarmante che nasce la Giornata Nazionale della Salute della Donna.
Cosa accade nella Giornata Nazionale della Salute della Donna
L’iniziativa nasce nel 2015, dall’idea della Fondazione Atena Onlus e l’approvazione del Consiglio dei Ministri.
In occasione di tale evento, ogni anno, dal 11 aprile in poi, sono organizzate su tutto il territorio nazionale numerosissime attività.
Tra queste troviamo, attività gratuite di screening e consulenze, riservate a tutte le donne. Inoltre, per celebrare al meglio questa occasione, si svolgerà anche la tradizionale Regata Fiume in Rosa.
La Regata Fiume in Rosa ogni anno si celebra nella Capitale, ma da quest’anno l’appuntamento è esteso in tutta Italia. Nel dettaglio, saranno ben 27 le città coinvolte, con moltissime imbarcazioni che, dal nord al sud, coloreranno l’acqua con una scia rosa.
L’appuntamento con la Regata, organizzata da Atena in collaborazione con la Fondazione Severino, è per sabato 30 aprile alle ore 11,30.
L’obiettivo dell’evento è quello di mostrare sensibilità e vicinanza a tutte le donne che hanno combattuto e combattono per la vita. Remeranno insieme atlete professioniste e donne che hanno dovuto affrontare problematiche oncologiche.
Non è un semplice luogo comune il fatto che lo sport in generale sia necessario alla riabilitazione di un paziente oncologico, proprio come accade per il canottaggio.
Per ulteriori informazioni sulle strutture sanitarie che aderiscono alla Giornata Nazionale della Salute della Donna, ti invitiamo a consultare il seguente link.